La vita di un pollaio prevede la presenza di un gallo come “capo” ufficiale, unico maschio dominante, al quale si rifanno tutte le galline presenti, e di cui gli altri maschi sono subordinati. Può accadere però che due galli di livello gerarchico inferiori competano tra loro per raggiungere una posizione più elevata.
Due galli comunque possono convivere, a patto che ci sia molto spazio all’interno del pollaio, in caso contrario combatteranno tra loro fino a uccidersi, siccome non tutti i galli accettano la posizione subordinata.
Se sono presenti due galli in un pollaio, gli altri possono provare ugualmente ad accoppiarsi con le galline presenti, che possono:
- accettare, correndo però il rischio di dare alla luce pulcini che non erediteranno le caratteristiche del maschio “più prestigioso”
- rifiutare, incorrendo nelle ire del gallo respinto, che potrebbe far valere a tutti i costi con la violenza il proprio diritto ad accoppiarsi. Questo potrebbe portare il gallo dominante a intervenire per difendere le “sue” galline. Le galline inoltre sono capaci di liberarsi della gran parte del seme ricevuto, per evitare di essere fecondate da un esemplare meno forte del migliore
Ovviamente può succedere anche che il gallo dominante muoia oppure venga spostato: in tale caso un altro esemplare prende il suo posto e viene riconosciuto nella sua posizione gerarchica dalle galline.